LIbri 1

Tutto il giorno alle corse dei cavalli tutta la notte alla macchina da...  1986

Charles Bukowski, pensionato sessantacinquenne, dopo una vita fatta di rifiuti editoriali e reale povertà, si mette a scrivere poesie straripanti di vita, di lettrici innamorate, di tenerezze domestiche, di grandi musicisti e grandi scrittori. Le sbronze e le puttane sono ormai quasi solo un ricordo, ma Bukowski continua ad arrabbiarsi e a gridare contro la posa insopportabile di qualche sedicente poeta o di qualche stupidissimo direttore letterario: a sessantacinque anni Bukowski è ancora innamorato della poesia e non riesce ad allontanarsi dalla sua maccchina da scrivere. L'edizione presenta il testo a fronte e una splendida traduzione d'autore, appassionata e fedele, di Tiziano Scarpa, che, a sua volta innamorato di Bukowski e della poesia, considera Tutto il giorno alle corse dei cavalli... "non un libro, ma un'arma contundente".

Donne 1978


"Donne". Fin dall'inizio, e per tutte le sue trecento pagine, il romanzo è la confessione esplicita, quasi ostentata, di una passione stregante: le donne per Bukowski sono un'attrazione costante, un bisogno che non conosce pause e che non si arresta neppure di fronte alle situazioni più disagevoli, o riprovevoli, o disgustose. No, la ricerca del narrante non si arresta di fronte a nulla, forse perché l'amore, e la lotta, tra i sessi è per lo scrittore americano il mezzo più sicuro per tenersi in rapporto con la realtà. In questo, che è il suo romanzo più esplicitamente erotico, Bukowski racconta con strepitosa immediatezza le sue - vere o immaginarie - avventure d'amore. Storie tumultuose, incontri sguaiati e grotteschi, memorabili o miserabili prodezze, dialoghi enormemente e quasi commoventemente sboccati, sullo sfondo di un'esistenza randagia, segnata da maratone alcoliche, gravata dalla continua e assillante ricerca di denaro, vissuta sempre e rigorosamente on the road.

Storie di ordinaria Follia 1982

Con Bukowski, i voti sono ancora arrivando. Sembra che ci sia nessun Middle Ground-gente sembra sia amarlo o lo odiano. I racconti della sua vita e opere sono come selvaggio e strano come le stesse storie che scrive. In un certo senso, Bukowski era una legenda nel tempo. . . un pazzo, un recluso, un amante. . . tenero, vizioso. . . mai lo stesso . . . queste sono storie eccezionali che vengono martellante fuori dalla sua vita violenta e corrotta. . . orribile e santa, non è possibile leggere loro e mai venire via lo stesso

With Bukowski, the votes are still coming in. There seems to be no middle ground—people seem either to love him or hate him. Tales of his own life and doings are as wild and weird as the very stories he writes. In a sense, Bukowski was a legend in his time . . . a madman, a recluse, a lover . . . tender, vicious . . . never the same . . . these are exceptional stories that come pounding out of his violent and depraved life . . . horrible and holy, you cannot read them and ever come away the same again.

 

Burning in Water Drowning in Flame: Selected Poems 1955-1973

 

Un'edizione omnibus di quattro primi volumi di poesie: "cattura il mio cuore tra le mani", "Crocifisso in una mano morte", "In Terror Street e Agony Way" e "Burning In Acqua, Annegare In Flame" finalmente.

Burning in acqua, Annegare in Flame è poesia piena di gioco d'azzardo, bere e le donne. Charles Bukowski scrive realisticamente circa il ventre squallido della vita.

An omnibus edition of four early volumes of poems: "It Catches My Heart in Its Hands", "Crucifix in a Death Hand", "At Terror Street and Agony Way", and "Burning In Water, Drowning In Flame" finally.

Burning in Water, Drowning in Flame is poetry full of gambling, drinking and women. Charles Bukowski writes realistically about the seedy underbelly of life.